Codice IBAN: cos’è, come è composto, quante cifre ha?

Conoscere il proprio codice IBAN è indispensabile per ricevere i bonifici. Scopri come si calcola e quali sono i vantaggi di affidarsi a un generatore di IBAN online.

Codice IBAN: cos’è, come è composto, quante cifre ha?

Per ricevere del denaro tramite bonifico, conoscere il proprio codice IBAN è indispensabile. Lo stesso vale se devi eseguire un pagamento di una fattura o trasferire denaro a un altro soggetto. Infatti, l’IBAN è un sistema inventato per semplificare i trasferimenti di denaro tra i vari Paesi dell’UE (e non solo).

Oggi è diventato lo strumento attraverso cui eseguire un’operazione in modo veloce e sicuro. In questa prospettiva diventa fondamentale sapere qual è il proprio IBAN. Nel nostro articolo avrai tutte le informazioni per comprendere cos’è e come funziona. Inoltre, potrai apprendere quali sono i dati che contiene e come calcolarlo online attraverso un generatore apposito.

Cos’è il codice IBAN

Con l’acronimo IBAN si definisce l’International Bank Account Number, ovvero un codice internazionale univoco attraverso cui si identifica uno specifico istituto di credito e conto bancario. In Italia è stato introdotto dal 1° gennaio 2008 come unica forma di standard per identificare un conto corrente.

Infatti, conoscere il codice IBAN è indispensabile per eseguire in tempi brevi, in modo corretto e sicuro un pagamento a un soggetto presente nello stesso istituto di credito o a quello di un’altra banca. Inoltre, attraverso questo codice potrai a tua volta ricevere del denaro con un bonifico.

Inizialmente il sistema era stato ideato per semplificare i pagamenti nell’eurozona, offrendo sicurezza nei trasferimenti. Oggi è impiegato anche per effettuare bonifici di denaro nazionali, oltre ad essere adottato da diversi Paesi in tutto il mondo.

Codice IBAN: come è composto

L’IBAN è composto da un codice alfanumerico che può contenere fino a 34 lettere o numeri. Al suo interno sono presenti una serie di informazioni che riguardano la banca, la filiale e il conto corrente. Il codice viene generato attraverso apposti algoritmi e registrato nel database del tuo istituto di credito.

Quando lo inserisci per effettuare un pagamento, i numeri e le lettere presenti nell’IBAN saranno confrontate con la banca dati, in modo che il sistema confermi:

  •  il numero di conto;
  •  chi ordina un bonifico;
  •  chi lo deve ricevere.

Se le informazioni sono corrette, il pagamento verrà eseguito nei tempi previsti. Grazie all’IBAN, si sono ridotti i ritardi nei trasferimenti di denaro all’interno dell’UE, che verranno eseguiti nelle 24-48 ore, oltre a ridurre i costi.

Si evitano così errori nei bonifici con la conseguenza di uno storno di una transazione da parte della banca che prevede un costo aggiuntivo, e la necessità di effettuare una nuova operazione di trasferimento.

Differenze tra codice IBAN, BIC e Swift

Quando devi effettuare un bonifico internazionale, non sempre è sufficiente il codice IBAN. Infatti, anche se più di 70 Stati hanno adattato questo sistema, Stati Uniti e Canada richiedono l’impiego del codice BIC e di quello SWIFT.

Questi due termini sono utilizzati spesso come sinonimi. Il Bank Identifier Codes (BIC) è un numero che permette di identificare un gruppo bancario rispetto a un altro e stabilire dove deve essere eseguita la transazione.

Questo codice utilizza i protocolli SWIFT (Society For Worldwide Interbank Finacial Telecommunication), ovvero un sistema di messaggistica utilizzato dalle banche per velocizzare lo scambio di informazioni in via elettronica.

Quindi per riassumere:

  • codice IBAN: è utilizzato per i bonifici nazionali, in UE e per quelli esteri che aderiscono a questo sistema;
  • codice BIC/SWIFT: è richiesto per i bonifici internazionali.

Codice IBAN: quante cifre?

Il codice alfanumerico dell’IBAN racchiude una serie di informazioni precise. Infatti, ogni gruppo di numeri e di caratteri ti permetterà di identificare il Paese, la banca, la filiale e il conto corrente di chi invia il denaro e di chi deve riceverlo.

La composizione del codice varia in base alla nazione di riferimento. Ad esempio:

  • in Italia l’IBAN è di 27 numeri e lettere;
  • in Germania di 22;
  • nei Paesi Bassi sono 18;
  • in Spagna 24.
PAESENumero di controlloCINABICABConto corrente
IT32M3609201600000000112257
2 caratteri2 cifre1 cifra5 numeri5 cifre12 caratteri

Le prime due lettere identificano il Paese e quindi troverai il valore IT per Italia, DE per la Germania, ES in caso di bonifico in Spagna. Le successive due cifre corrispondono al CIN europeo (Control Internal Number), il quale viene calcolato utilizzando un algoritmo che unisce i dati dell’ABI, quelli del CAB e alcune informazioni interne.

È molto utile, dato che offre un sistema di sicurezza a livello europeo rendendo univoco il codice. Successivamente è presente una lettera corrispondente al CIN di controllo interno della banca. Questo valore non è sempre presente in tutti gli IBAN, ma dipende dal Paese di riferimento.

I numeri successivi identificano l’istituto di credito e la filiale, rispettivamente conosciuti come ABI e CAB.

Infine, le ultime cifre fanno riferimento all’indirizzo di conto corrente bancario.

Questo gruppo di numeri viene chiamato anche BBAN (Basic Bank Account Number) ed è l’elemento che può avere una lunghezza variabile.

Perché è importante il codice IBAN

Conoscere il codice IBAN è determinante per l’esecuzione di un bonifico. Infatti, attraverso le informazioni presenti all’interno del codice alfanumerico, si avrà la certezza che una transazione avvenga in maniera corretta.

Un qualcosa che vale sia per le operazioni di trasferimento di denaro in uscita, sia per quelle in entrata. Per questo l’IBAN è impiegato da tutte le banche dell’UE, ma anche da altri istituti di credito presenti al di fuori dell’Europa, circa in 70 Paesi. Invece, per quelli che non aderiscono al medesimo sistema si dovrà fare riferimento al codice BIC/SWIFT

Codice IBAN: dove si trova

Oggi, conoscere il proprio codice IBAN è una procedura abbastanza semplice e che potrai fare senza necessità di recarti in banca. Infatti, puoi trovarlo su:

  • un estratto conto cartaceo;
  • entrando nella home banking;
  • impiegando l’app smart collegata al conto corrente.

Se ricevi l’estratto conto bancario cartaceo, il codice è facilmente identificabile nella parte alta del foglio. Ai fini di completezza, questa stringa alfanumerica è disponibile anche nel contratto originale di sottoscrizione del conto. Tuttavia, in caso di fusioni o riaccorpamenti bancari, può capitare che venga aggiornato e cambiato.

Per questo è utile far riferimento sempre a quello presente sull’estratto del conto corrente. Invece, se possiedi un conto online e ricevi la versione digitale in PDF, anche in questo caso, le coordinate dell’IBAN sono disponibili in alto o a fondo pagina.

Altra opportunità è quella di accedere alla tua home banking dal desktop del PC. Nel menu della prima pagina troverai la voce informazioni o coordinate del conto. Cliccando su di essa, accederai alla sezione in cui sono presenti tutti i tuoi dati e l’International Bank Account Number.

Se possiedi un conto smart gestibile attraverso un’app dal tuo smartphone, troverai le informazioni nell’apposita sezione con la possibilità di salvarle o condividerle per il pagamento. Infine, se hai accesso a una carta conto, l’IBAN può essere presente direttamente sulla tessera di pagamento, nella parte posteriore.

Come trovare il codice IBAN di una persona

Per semplificare la ricerca puoi utilizzare anche un generatore di codice IBAN online. È uno strumento gratuito che prevede una configurazione specifica, attraverso cui potrai ottenere in pochi minuti ciò che stai cercando.

Infatti, il generatore è in grado di ricavare il codice IBAN in base alla configurazione algoritmica del tuo Paese. Per utilizzarlo ti basterà:

  • indicare la nazione di riferimento;
  • inserire il codice della banca, ABI e CAB;
  • aggiungere il numero di conto.

Il calcolo avviene in tempo reale.

Fra i nostri calcolatori online può essert utile anche il verifica codice IBAN, per controllare se il codice fornito dal destinatario sia corretto e attivo.

Questa procedura permette di evitare errori nella compilazione del bonifico, con eventuali penalità in caso di una transazione stornata. Il procedimento è ancora più semplice. Ti basterà selezionare la voce di riferimento ed inserire il codice IBAN ricevuto. A questo punto dovrai cliccare sull’icona Verifica e attendere in pochi secondi la risposta del programma.

Codice IBAN: è sicuro?

Il sistema dell’IBAN è ormai in vigore da più di 15 anni, dimostrandosi efficiente, funzionale e soprattutto sicuro. Inoltre, è l’unico strumento adottato per eseguire i bonifici nell’eurozona, e negli ultimi anni è stato anche utilizzato a livello internazionale, preferito da alcuni Paesi al posto del BIC/SWIFT.

Ciò che lo rende estremamente sicuro sono le informazioni presenti al suo interno. Queste ultime possono essere utilizzate solo per eseguire un bonifico verso il tuo conto.

Infatti, con l’IBAN non è possibile prelevare denaro o effettuare altre tipologie di trasferimenti come nel caso delle carte di credito o di debito. In questo modo avrai la certezza che i soldi sul conto corrente saranno al sicuro.

Codice IBAN: domande frequenti

Chi utilizza il codice IBAN?

L’International Bank Account Number, conosciuto come IBAN è utilizzato per eseguire bonifici a livello nazionale, nell’eurozona e anche per quelli internazionali verso i Paesi che accettano questo sistema.

Come faccio a sapere qual è il mio codice IBAN?

Puoi conoscere il tuo codice IBAN ricercandolo sull’estratto conto, nella pagina di home banking, sull’app del conto oppure utilizzando un generatore di codice IBAN online.

Come calcolare il codice IBAN online?

Oggi è possibile calcolare il codice IBAN online utilizzando un apposito generatore IBAN presente sui siti specializzati come il nostro.

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