Calcolo Ritenuta d'acconto
Cos’è la ritenuta d’acconto
La ritenuta d’acconto è una cifra che viene trattenuta da un cliente o un datore di lavoro nel momento in cui viene pagata una prestazione lavorativa. Tale somma viene versata poi allo Stato in un momento successivo.
In pratica, il cliente o il datore di lavoro agisce in qualità di sostituto d’imposta, poiché sostituisce il contribuente nei suoi rapporti con l’amministrazione finanziaria – in questo caso, per il versamento delle imposte.
Il sostituto d’imposta dovrà rilasciata ai contribuenti un’attestazione nella quale sono contenute tutte le ritenute effettuate nel corso di un anno fiscale. Le stesse saranno indicate nel modello 770, la dichiarazione da presentare ogni anno.
Come si fa il calcolo della ritenuta d’acconto?
Su Calcolo Andreani potrai calcolare la ritenuta d’acconto partendo dall’importo lordo, oppure dall’importo netto. Avrai anche la possibilità di cambiare la percentuale da applicare.
Le aliquote previste per le ritenute d’acconto corrispondono:
- al 20% sulle prestazioni di lavoro autonomo con residenza in Italia;
- al 30% nell’ipotesi in cui il cliente al quale è intestata la fattura abbia la residenza all’estero.
Le ritenute d’acconto saranno versate all’Agenzia delle Entrate, tramite modello F24, dal sostituto d’imposta entro il 16 del mese successivo a quello in cui sono avvenuti i pagamenti delle fatture.
Nell’ipotesi in cui il 16 sia un sabato o un giorno festivo, il versamento sarà spostato al primo giorno utile. Nel mese di agosto di ogni anno, invece, viene applicata la sospensione dei versamenti, che va dal 1° al 20.
Come si calcola la ritenuta d’acconto partendo dal netto: esempio
Proviamo a effettuare una simulazione con l’utilizzo del tool gratuito di Calcolo Andreani, partendo da un importo netto di 20.000 euro, con aliquota al 20%.
Cliccando su Cacola, troveremo che:
- la ritenuta d’acconto ammonta a 5.000 euro;
- l’importo lordo è invece pari a 25.000 euro (20.000 + 5.000).
Effettuiamo adesso una simulazione inversa, partendo da un ipotetico importo lordo di 53.000 euro, con aliquota sempre al 20%.
Il risultato attenuto cliccando su Calcola è il seguente:
- ritenuta: 10.600 euro;
- importo netto che sarà pagato al cliente: 42.400 euro.
Calcolo ritenuta d’acconto – Domande frequenti
Il professionista dovrà addebitare il 2% o il 4% del compenso al cliente, sulla base di quanto previsto dalla propria cassa professionale.
Il calcolo prevede l’applicazione di una ritenuta a titolo d’acconto per i redditi di lavoro autonomo di soggetti residenti in Italia pari al 20%.